Mi fissano occhi d’amore
Un fremito avviene nel cuore
È come una forza potente
Trovarsi di fronte un mistero
Vicino ma fin troppo vero
Per essere accolto in profondo
Per dare l’assenso a una vita
Che par troppo presto fiorita
E che certo mi fa meraviglia
E mi pone il sospetto dell’io:
quell’uomo può essere Dio?
Ti incontro fin dentro la mente
Laddove non c’è più la gente
Imparo da te una coscienza
Che appar valer più d’ogni scienza
Mi doni qui dentro una fiamma
Che brucia ogni moda che inganna
Se scappo mi sento perduto
Se torno mi sento salvato.
Accogliere te in quell’istante
Mi chiede d’amar quest’amante
Che in fondo son proprio me stesso
Più vivo, con te adesso appresso.
Per me è ancor troppo rischioso
Accettarti con me e più non oso
E rimani alla porta dell’io
Mi proponi di essere in Dio.
Troppo grande è la fede
La mia mente ancor non vede
Che non è più questione
Di aver ora una ragione.
Tu mi fissi e c’è l’invito
Di accogliere ora un uomo
Che propone di donare
Sé a me stesso per amore.
La proposta ora continua
Io mi chiedo poi se vale
Ed intanto qui nel cuore
Ora vive il mio Signore.
Tu già parli nel buio
Tu mi doni la parola
Tu richiari ogni mia attesa
Tu rinasci proprio in quest’ora.
Ora s’accresce l’amore
E si sente presente
La mia gioia è il Signore
E il mio io è più potente.