Dio Padre

Se penso all’immenso

che dietro al tuo nome

mi appare alla mente

non so più che dire.

Mi insegni il saluto

che già è conosciuto

mi insegni a chiamarti

e a pregarti così.

In queste parole

riaffiora un amore

che mai avrei pensato

giungesse fin qui.

Ti prego e mi accorgo

che tanti fratelli

s’accostano a me

rispondendo al richiamo.

Riscopro che quelli

son tanti fratelli

che parlo a tuo nome

e che parlan di te.

Risento il saluto

più intenso e più unito

viviamo in famiglia

animati da te.

Sei Padre e sei Madre

sei più di ogni figlio

il saluto è un appiglio

per parlare con te.

Padre: sei un mistero

che accogli nel tuo seno

del tuo essere

Te.